Bisessualità

Bisessualità

            Uno degli orientamenti sessuali, assieme all’omosessualità e all’eterosessualità.
Indica un individuo attratto  in maniera sessuale, emotiva e intellettuale, da entrambi i sessi/generi.

Essere bisessuali non significa intraprendere contemporaneamente una relazione con persone di entrambi i sessi/generi. La bisessualità non è sinonimo di poligamia.
Da usare preferibilmente come aggettivo (“persona bisessuale”) e non come sostantivo.

La discriminazione subita

Le persone bisessuali possono subire discriminazione anche dalle persone omosessuali che ritengono che la bisessualità sia un modo per nascondere la la propria vera natura omosessuale.

Questo pregiudizio nasce dalla mancanza pressoché totale di personaggi bisessuali nel nostro immaginario collettivo e anche per ragioni legate al patriarcato.

            Se un uomo che ha rapporti sessuali e sentimentali con donne, va a letto anche solo una volta con un’altro uomo, nella nostra società, sessista e omofoba, è sempre stato gay  e l’eterosessualità diventa solo di facciata.
Lo stesso vale per le donne che se dopo una relazione con un’altra donna intraprendono una relazione con un uomo vengono definite ex lesbiche come è successo a Chirlane McCray, moglie dell’ex sindaco di New York City Bill De Blasio.

            Come se non si potessero avere storie o andare a letto con entrambi i sessi/generi senza per questo tradire cioè rinnegare uno dei due orientamenti sessuali per poter godere del quale bisogna aderirvi con esclusività.

Scarsa considerazione della bisessualità

Così di un uomo che si è sposato con una donna e magari ci ha fatto anche dei figli e che poi magari divorzia e si mette, invece che con un’altra donna, con un uomo, si dice che si è scoperto gay e non bisessuale.
Viceversa di una donna che si è sposata con un uomo e magari ci ha fatto anche dei figli e che poi divorzia e si mette, invece che con un’altro uomo, con una donna, si dice che si è scoperta lesbica e non bisessuale.

            La bisessualità invece di costituire l’opzione di base e omnicomprensiva che ci accomuna un po’ tutte e tutti è vista ancora purtroppo non come uno status a sé ma come un ibrido tra i due unici e veri orientamenti sessuali che sono quello etero e omosessuale.

   Il fatto che eterosessualità ed omosessualità siano percepite come due orientamenti oppositori e antitetici rispecchia il modo in cui nel patriarcato sono costruiti i generi maschile e femminile (eterosessismo).