30 Novembre 2022
Tempo di lettura: 4min
I dati sulle diagnosi di infezione da HIV nel 2021 in Italia
Gaynet Formazione
I dati sulle nuove diagnosi di infezione da HIV riportano che l‘incidenza è in diminuzione, tre nuovi casi ogni 100 mila residenti, al di sotto della media UE.
I rapporti sessuali sono sempre la prima causa di trasmissione, le diagnosi tardive sono sempre molte.
I dati 2021
L’incidenza
Un’incidenza al di sotto della media dell’Unione Europea che si attesta su 4,3 nuovi casi per 100.000 residenti.
I dati relativi al 2020 e al 2021 hanno comunque risentito dell’emergenza Covid-19 e possono avere comportato una sottodiagnosi e/o una sottonotifica che verrà scoperta e confermata solamente nei prossimi anni.
Incidenza e fasce d’età
L’incidenza più elevata si riscontra nella fascia di età 30-39 anni (7,3 nuovi casi ogni 100.000 residenti), mentre nella fascia 25-29anni è di 6,6 nuovi casi ogni 100.000 residenti.
In queste fasce di età l’incidenza nei maschi è superiore di 3-4 volte rispetto a quelle nelle femmine.
I maschi rappresentano il 79,5% dei nuovi casi. L’età mediana (definizione) è 42 anni per gli uomini e 41 per le donne.
Il genere delle persone sieropositive
La diffusione coinvolge i maschi nella fascia di età 30-39 anni ed è attribuibile per oltre l’80% dei casi ai rapporti sessuali.
Il 63% di queste nuove diagnosi sono tardive, l’infezione viene diagosticata cioè quando è già in fase avanzata.
Tipologia di trasmissione
Il numero più elevato di diagnosi è attribuibile alla trasmissione sessuale (83,5%):
Di questi i rapporti eterosessuali rappresentano il 44% dei casi (27,2% di maschi e 16,8% di femmine),
I maschi che fanno sesso con maschi sono invece il 39,5%.
Mentre la diffusione tramite sostanze stupefacenti riguarda il 4,2% dei casi.
Scoperta tardiva della sieropositività
Oltre 1/3 delle persone con nuova diagnosi scopre di essere HIV positivo a causa della presenza di sintomi o patologie correlate all’HIV (39,8%).
La proporzione di persone con nuova diagnosi di AIDS che ignorava la propria sieropositività e ha scoperto di essere HIV positiva nel semestre precedente la diagnosi di AIDS è aumentata nel 2021 (83%) rispetto al 2020 (80,8%).
Le incidenze più alte sono state registrate in Lazio, Valle d’ Aosta, Toscana edEmilia Romagna.
I casi di AIDS conclamato
Dall’inizio dell’epidemia (1982) a oggi sono stati segnalati 72.034 persone in AIDS.
Di queste 46.874 sono decedute entro il 2019.
Nel 2021 sono stati diagnosticati 382 nuovi casi di AIDS pari a un’incidenza di 0,6 nuovi casi per 100.000 residenti.
Il numero di decessi in persone con AIDS rimane stabile ed è pari a poco più di 500 casi l’anno. Nel 2021, il 76,4% delle persone diagnosticate con AIDS non aveva ricevuto una terapia antiretrovirale prima della diagnosi di AIDS.
Qui potete scaricare il notiziario con i dati completi
Telefono Verde dell’ISS
In occasione della Giornata Mondiale di Lotta all’AIDS, il prossimo 1 dicembre 2022 il Telefono Verde AIDS e Infezioni Sessualmente Trasmesse dell’Istituto Superiore di Sanità, 800 861061, amplia l’attività dalle ore 9:00 alle ore 19:00.
Nel pomeriggio sarà presente il consulente in materia legale.
I dati del telefono verde
Dall’inizio del 2022 fino al 16 novembre scorso, il Telefono Verde AIDS e IST ha ricevuto 7.598 telefonate, effettuate per l’85% delle quali da persone di sesso maschile. Una telefonata su due coinvolge giovani adulti (tra i 25 e i 39 anni).
I quesiti più richiesti
Le aree informative sulle quali si concentra maggiormente l’intervento di counselling telefonico riguardano le vie di trasmissione dell’HIV e delle altre IST (33,1%) e le modalità di esecuzione dei test diagnostici (28,8%).
Le 650 strutture pubbliche e i Check Point di Associazioni presenti sul territorio italiano.
Laddove necessario, il Servizio offre i riferimenti per l’invio ad una delle 650 strutture pubbliche (Centri diagnostico-clinici di Malattie Infettive, Centri per le Infezioni a Trasmissione Sessuale) e Check Point di Associazioni presenti sul territorio italiano.
Si tratta di un data-base che è stato completamente aggiornato al 2022 dal medesimo personale del Telefono Verde AIDS e IST, utilizzando procedure standardizzate.
In tal modo, è possibile fornire, durante l’intervento di counselling telefonico, indicazioni mirate (indirizzo, orari, eventuale necessità della prescrizione del medico di medicina generale, gratuità vs ticket, counselling pre e post test, ritiro esito), al fine di facilitare l’accesso alle strutture territoriali impegnate nell’esecuzione dei test.